Il nodo Il presidente della Provincia chiede alla Regione di convocare le assemblee. «Solo così possiamo muoverci»
Non molla il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli. E rilancia la battaglia con la Regione Lazio affinché l’ente romano provveda a convocare le assemblee dei sindaci che dovranno scegliere i componenti che guideranno l’Ato provinciale dei rifiuti. Il punto della situazione è il medesimo: ad oggi l’unico ente d’ambito che si è insediato, eleggendo i propri componenti è quello di Frosinone. Ma già nelle ore che hanno preceduto quelle nomine, l’opposizione di centrodestra in Regione ha fatto fuoco e fiamme contro questi organi direttivi, definendoli un poltronificio. L’eccesso di polemiche ha portato il Presidente vicario Daniele Leodori ad annunciare un rinvio delle assemblee nelle altre province, fino a dopo le elezioni. Una mossa che non è piaciuta a Stefanelli, che ieri ha chiarito il concetto anche in commissione.
“Sono gli Egato che esercitano le funzioni regionali sui rifiuti all’interno della propria provincia. Discarica e impiantistica quindi sono di loro competenza. D’altronde, la Provincia di Latina ha sempre fatto la sua parte. Già nel 2018 approvò un piano provinciale dei rifiuti che la Regione Lazio fece suo approvandolo successivamente nel 2020. Dunque, il nostro compito è sempre stato quello di pianificare e non di individuare i siti, ma le “aree”. Queste le parole pronunciate ieri dal Presidente davanti alla Commissione Sviluppo e Tutela del Territorio convocata quest’oggi dalla consigliera Anna Ciccarelli. Argomento in discussione: Aggiornamento sullo stato della procedura per la chiusura del ciclo sui rifiuti della Provincia di Latina.
Il Presidente Stefanelli ha anticipato così che ha preparato una missiva al Presidente della Regione Lazio Leodori, nella quale ribadisce il ruolo e i compiti che spettano alla Provincia e quelli che spettano alla Regione.
Ricordando che un suo commissario, nella persona del dottor Illuminato Bonsignore ha già individuato tre siti sul territorio provinciale: Aprilia e Cisterna (ci sono in atto comunque dei ricorsi al Tar) idonei alla realizzazione di impianti dei rifiuti. In questa missiva, il Presidente Stefanelli richiama anche la regione alle proprie responsabilità. Come convocare i sindaci dell’Egato entro il 29 gennaio prossimo perché spetta proprio a quest’ultimo il compito di organizzare e gestire il ciclo integrato dei rifiuti della provincia pontina.