Giovedì 8 giugno, nella Corte di Palazzo Caetani (Cisterna), si conclude il ciclo di incontri mensili (avuto inizio a gennaio 2023) organizzati dall’associazione culturale Archeoclub d’Italia e dedicati alla secolare storia della Via Appia.
Durante l’evento, che avrà inizio alle ore 19:00, l’Archeologa Carla Vaudo racconterà il viaggio che conduce da Velitrae a Minturnae, attraverso la storia, le opere e le curiosità di una strada che ha dipinto i secoli.
Con l’ausilio di videoproiezioni, verrà trattata la genesi della via Appia e della rete viaria antica romana in generale, oltreché alle statio di posta lungo il tracciato pontino; verranno, infine, dati cenni storici sui maggiori siti ed elementi archeologici presenti nel territorio.
L’appuntamento sarà, quindi, volto a promuovere la Candidatura dell’Appia a patrimonio UNESCO, rientrando nel progetto “Via Appia. Regina Viarum.”.
A intervenire anche l’Architetto Liliana De Bonis, Presidentessa dell’Archeoclub della sezione di Cisterna di Latina, il Sindaco di Cisterna, Valentino Mantini, l’Assessore alla Cultura, Maria Innamorato e la Delegata al Turismo, Spettacolo ed Eventi, Aura Contarino.
“Un nuovo evento per accompagnare la candidatura della Via Appia che, in questo caso, sarà la prima protagonista – spiega Gerardo Stefanelli, Presidente della Provincia di Latina –. Ringraziamo la sezione dell’Archeoclub di Cisterna per aver preso parte al progetto e per aver scelto di dedicare l’ultima iniziativa del suo ciclo di incontri proprio al progetto “Via Appia. Regina Viarum.”. La candidatura vuol essere, infatti, anche un’occasione per promuovere le realtà presenti sul nostro territorio e il lavoro che quest’ultime portano avanti con passione”.
“VIA APPIA. REGINA VIARUM.”
È il nome de Protocollo d’intesa istituito per il riconoscimento della Via Appia nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco.
Tra i firmatari, oltre al Ministero della cultura e alle Regioni Lazio, Campania, Basilicata e Puglia, 13 Comuni della provincia di Latina: Cisterna, Latina, Norma, Sermoneta, Sezze, Pontinia, Terracina, Monte San Biagio, Fondi, Itri, Formia, Gaeta e Minturno.
Per l’occasione, sarà organizzato un ciclo di eventi allo scopo di valorizzare i territori ricadenti nel sito e permetterne una riqualificazione urbana, paesaggistica e una valorizzazione socioeconomica concreta