É stata firmata nel pomeriggio di giovedì 29 febbraio l’Intesa tra la Prefettura e la Provincia di Latina per il riaccorpamento degli uffici della Prefettura nella Sede Centrale di Via Costa.  

Il Prefetto Maurizio Falco e il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli hanno espresso molta soddisfazione per questa azione congiunta che rafforza la gestione amministrativa e rinnova la collaborazione tra le due parti.

Con la restituzione dei locali di Via Legnano n.44  e la riunificazione delle sedi negli spazi allocati presso il piano rialzato della Sede Centrale, la Provincia rientra in possesso di un immobile utile da destinare ad un nuovo uso, dopo i lavori che lo interesseranno.

Lo spostamento nello specifico si riferisce ai locali siti in via Legnano n.44 (sede distaccata), dove sono ubicati lo Sportello Unico per l’Immigrazione e l’Area III Sistema Sanzionatorio Amministrativo, Affari Legali, Contenzioso e Rappresentanza in Giudizio.

Essendo decadute le competenze della Politica in materia di politiche per l’immigrazione si rendeva necessario rimodulare il comodato d’uso gratuito esistente ed ormai scaduto. 

Dalla necessità di stipulare un nuovo accordo, diverso da quello del 2009, si é partiti per definire una nuova distribuzione dei locali, al fine di rendere sempre più efficiente l’assetto amministrativo delle due Istituzioni.

La Prefettura rientrerà nella disponibilità degli spazi allocati presso il piano rialzato della sede centrale, a suo tempo restituiti dalla Prefettura all’Ente proprietario con l’accordo del 2009, riaccorpando le sue sedi e superando il dislocamento delle risorse e la Provincia potrà usufruire nuovamente della sede di Via Legnano, 44.

Quest’ultima, dopo i necessari
interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sull’edificio di via Legnano n.44, verrà destinata ad un nuovo uso con un considerevole risparmio economico per l’Ente che vi ubicherà istituti scolastici, oggi in affitto presso altri luoghi.

“Questa modifica è per noi molto importante – ha dichiarato il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli – perché ci permette di razionalizzare il patrimonio immobiliare dell’ Ente e di destinare quegli spazi ad alcune scuole, per le quali ad oggi paghiamo canoni di locazione importanti. L’intesa appena firmata è solo una delle azioni congiunte, che insieme al Prefetto ci consente di individuare soluzioni idonee per l’ottimizzazione dell’azione amministrativa nell’ottica di una continua cooperazione interistituzionale. Ecco perché, rinnovo la mia stima al Prefetto, con il quale abbiamo iniziato questo iter alcuni mesi fa, ripensando in modo funzionale la ridistribuzione degli spazi.”