Minturno: Stefanelli presenta il nuovo assetto della Giunta

Il Sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli ha ufficializzato la nuova giunta con l’assegnazione delle materie e la definizione di un nuovo assetto all’interno della squadra politica che lo ha affiancato fino a questo momento in Giunta e in Consiglio.

“Nell’ambito del turn over annunciato all’inizio della seconda consiliatura, oggi abbiano dato il via alla staffetta tra i rappresentanti del PD: l’Assessore Rita Alicandro e il Consigliere Piernicandro D’Acunto che si alterneranno nei ruoli in Consiglio e in Giunta. – ha esordito il primo cittadino – Per assicurare un lavoro più proficuo, tenendo anche conto delle precedenti esperienze, ho ritenuto opportuno ridistribuire le singole materie all’interno della Giunta per assicurare la continuità e l’efficacia amministrativa.

Per questo motivo, a Piernicandro D’Acunto ho scelto di assegnare, come nel precedente mandato l’Ambiente e le materie affini dei rifiuti, del benessere animale, verde pubblico e igiene. Ho affidato a lui, inoltre, il Personale, perché con la sua comprovata esperienza potrà garantire la stabilità amministrativa ed evitare fasi di assestamento dovute al passaggio delle competenze.

Ho chiesto comunque a Rita Alicandro di continuare ad assolvere come Consigliera Delegata alle funzioni di coordinamento sulla Cultura, Biblioteche e Archivio Storico, per prosieguo delle attività da lei seguite fino a questo momento.

Con l’uscita dell’Assessore Orlandi avevo assunto nelle mie competenze le deleghe al Personale e al Bilancio, svolte dal Vicesindaco Elisa Venturo che ha curato personalmente e in modo impeccabile l’ultimo passaggio dell’equilibrio di Bilancio. Questo mi ha spinto a chiederle di assumere la responsabilità politica del Bilancio e dei Lavori pubblici, consapevole del fatto che le due deleghe sono strettamente collegate tra loro. Infatti, le risorse impiegate, i residui e i fondi vincolati incidono sul bilancio e come tali richiedono una trattazione congiunta, che miri a portare a termine, entro la fine del mandato, quanto ci siamo prefissati. Le opere pubbliche in progetto richiedono una trattazione accurata, per il ruolo determinante che avranno nella crescita e nello sviluppo della nostra comunità, anche dopo la fine della mia decennale esperienza di Sindaco.

Per lo stesso motivo, la pubblica istruzione e la formazione andranno all’Assessore Ilaria Pelle, perché gli utenti finali delle materie si intersecano con quelli delle Politiche Sociali e del Welfare e come tali sono complementari.

Preso atto delle dimissioni, per motivi di lavoro, di Tommaso Iossa e Nicola Martone, rispettivamente delegati alla Mobilità Sostenibile e al Demanio, e che ringrazio per il contributo dato in questi anni, ho completato la distribuzione delle materie affidando a Luca Salvatore il demanio ed a Giuseppe Pensiero il trasporto pubblico. Nelle prossime settimane il demanio sarà al centro di scelte strategiche fondamentali per l’assetto e lo sviluppo del territorio, oltre che per la tutela  delle  norme sulla concorrenza. Va da sé che sarà fondamentale un trattamento congiunto ed accurato con i settori curati dall’Assessore.”

Con l’assegnazione delle materie e la definizione delle singole deleghe, viene completato il nuovo assetto della giunta che poco più di un mese fa aveva visto l’ingresso del nuovo Assessore al Turismo Giuseppe Pensiero.

“Rispetto all’inizio abbiamo una Giunta più forte politicamente e sicuramente più esperta da un punto di vista amministrativo. – conclude Gerardo Stefanelli – Infatti, il sistema di rotazione ha consentito a tutti gli attori politici di sperimentare più ruoli, sia come consiglieri che come assessori, dando vita ad un percorso di crescita diffusa e ad un affinamento delle capacità dei singoli all’interno di una squadra consolidata che ha dimostrato di saper lavorare congiuntamente. La pluralità di esperienze offerte darà sicuramente modo all’elettorato di poter accedere alle prossime elezioni ad una vasta scelta di persone competenti, che indipendentemente dai singoli percorsi, sapranno dare il loro contributo alla comunità. Di questa cosa, sono particolarmente fiero come amministratore e leader di un progetto politico che ci ha permesso negli anni di fare tanto, sia in termine di sviluppo della comunità ma anche in crescita personale. Per questo, mi riservo, qualora sia necessario, la possibilità di ulteriori cambi, per rafforzare l’azione amministrativa e garantire il raggiungimento degli standard di qualità e degli obiettivi che per la fine del mio doppio mandato ci impegnano a portare a termine.”

La Provincia entra in “Musei in Rete”

È stato firmato questa mattina il decreto con cui la Provincia di Latina entra nei “Musei in Rete”.

Il Protocollo d’Intesa per la costituzione della Rete dei Musei della Provincia di Latina era stato firmato lo scorso marzo da nove municipalità, tredici musei pubblici e tre privati allo scopo di promuovere dell’offerta museale del territorio pontino, attraverso una strategia condivisa e multicentrica.

L’ingresso della Provincia, preannunciato già da tempo dal sostegno dell’Ente alle attività promosse, sancisce l’impegno a promuovere i centri della cultura locali.

“Sono molto felice di aderire come Provincia alla Rete dei Musei, un progetto che ho seguito da vicino, al suo nascere e che ho voluto sostener fin dal principio per l’importanza strategica che riveste nell’intercettare strategie di sviluppo nuove. – ha dichiarato il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli – Il fervore culturale innescato dal riconoscimento dell’Appia a Patrimonio Unesco e le recenti candidature a Capitali della Cultura di due città pontina hanno fatto emergere nuovi bisogni culturali territoriali e aperto nuove possibilità di crescita. In questo senso, sarà determinante il modo in cui anche gli istituti della cultura sapranno rispondere e veicolare il proprio messaggio. Ecco perché, protocolli come questi sono essenziali ad attivare modelli di governance nuovi e a definire un’offerta in grado di inglobare più realtà museali, valorizzandone peculiarità e storia.

Abbiamo la fortuna di abitare un territorio disseminato di storia e attraversato da anime diverse, che rendono variegata e ricca la panoramica attrattiva dell’area pontina. Ora è il momento di lavorare insieme alla costituzione di un’offerta territorialmente più ampia, svincolata dai singoli luoghi e in grado di pensarsi in una dimensione provinciale rinnovata e ancora più competitiva.

Come Provincia saremo ben lieti di lavorare attivamente alla costruzione di questa rete, aprendo un dialogo attivo e costruttivo con tutte le realtà aderenti e continuando a sostenere la valorizzazione della cultura nei giovani e nei cittadini attraverso attività di promozione ed educazione storica come le “Giornate della Memoria” e “Le Marocchinate”.

Il nostro impegno come ente territoriale di coordinamento, nell’ambito delle Politiche di Area Vasta e del programma “Scuola Aperta”, sarà quello di rendere sempre più accessibili i siti, incentivando la loro frequentazione attraverso iniziative e piani di informazione e comunicazioni coordinati.”

La firma ufficiale del Protocollo avverrà nei prossimi giorni con i rappresentanti degli attori coinvolti.

Nella rete dei Musei sono presenti il Cambellotti, Piana delle Orme, Terra Pontina, Mug Giannini e Madxi-Mad (Museo Contemporaneo e Museo di Arte Diffusa) presenti nel territorio di Latina; il museo “Emilio Greco” e il Museo civico del mare e della costa “Marcello Zei” di Sabaudia; il Museo archeologico, il Parco archeologico, il Museo Medievale di Fossanova e il Museo per la Matematica di Priverno; l’Etnomuseo dei Monti Lepini che si trova a Roccagorga; il Museo delle Terre di Confine presente a Sonnino; il Museo dell’Olio di Roccasecca dei Volsci; il Museo  della città e del territorio di Cori, l’Archivio storico e Map e l’Ecomuseo dell’Agro Pontino presenti a Pontinia; il Museo archeologico comunale di Sezze e con loro le municipalità coinvolte.

Via Appia Regina Viarum: la Cerimonia del MiC a Roma

La Provincia di Latina ha preso parte alla cerimonia per l’iscrizione del sito “Via Appia. Regina Viarum” nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO che si è tenuta al Mausoleo di Cecilia Metella a Roma dal Ministero della Cultura.

Il Presidente Gerardo Stefanelli era all’evento insieme ai rappresentanti dei Comuni Pontini e alle Istituzioni unite dall’Appia, per celebrare la storia millenaria della regina delle vie.

La cerimonia è stata l’occasione per parlare delle opportunità di crescita che il riconoscimento riserva e delle strategie da attuare per una piena valorizzazione del sito Unesco nella sua pluralità di luoghi.

Durante la cerimonia non è mancato un momento di confronto sui tratti esclusi, sulle motivazioni e sulle modalità con cui anche queste aree verranno incluse nelle progettualità programmate voluto dal Presidente Stefanelli, insieme ad una delegazione dei sindaci pontini, aderenti alla Cabina di Regia voluta per la “Via Appia Regina Viarum”. Proprio il Presidente ha voluto presentare personalmente a mano la lettera indirizzata al MiC e al Servizio Unesco che come Provincia e referente della Cabina di Regia dei Comuni pontini ha ritenuto opportuno scrivere per individuare le azioni inclusive a tutela dei Comuni esclusi.