Il Presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli ha fatto visita oggi ai “Pediatric Simulation Games”, l’evento in cui giovani medici specializzandi italiani e stranieri competono tra loro in simulazioni di emergenze di pronto soccorso pediatrico, che si svolge in questi giorni presso l’”Istituto Vittorio Veneto Salvemini” di Latina.
L’iniziativa ideata dal Professor Riccardo Lubrano, primario di Pediatria e Neonatologia dell’ospedale “Santa Maria Goretti” e docente all’Università “La Sapienza” di Roma, è giunta quest’anno alla sua sesta edizione e si prefigge attraverso 4 giorni di gare di affinare le competenze e le risposte alle diverse emergenze pediatriche.
A competere tra loro sono 350 specializzandi in pediatria provenienti dalle maggiori Università italiane, francesi e portoghesi che potranno ricevere il certificato PALS a seguito della valutazione di una commissione formata dai più importanti personaggi al mondo che hanno contribuito a scrivere le linee guida dell’emergenza pediatrica.
“Il Professor Lubrano ha dimostrato con questa iniziativa, partita nel 2017, grande lungimiranza – ha commentato il Presidente Stefanelli in visita nelle aule dell’Istituto. – I “Pediatric Simulation Games” rappresentano un’occasione unica per mostrare le innovazioni che la pediatria offre e perfezionare le tecniche attraverso la competizione. È, inoltre, un’opportunità formativa molto preziosa per gli specializzandi che hanno la possibilità di ambire non solo a riconoscimenti importanti, ma di confrontarsi con colleghi provenienti da più atenei e insieme agire sulle emergenze del pronto soccorso pediatrico.
Per questo ringrazio gli organizzatori, l’Istituto ospitante e tutti i partecipanti per aver saputo accogliere la sfida e offrire a tanti la possibilità di aggiornarsi e perfezionarsi sulle innovazioni più recenti.”
L’obiettivo dei “Pediatric Simulation Games” è quello di attuare il miglior iter diagnostico-terapeutico nelle diverse emergenze pediatriche secondo le linee guida internazionali più moderne attraverso 150 simulazioni. Dalla reazione allergica all’arresto cardiorespiratorio, dal trauma cranico alla crisi epilettica, i medici dovranno completare le sfide utilizzando dei manichini ad alta fedeltà di ultima generazione che, grazie a speciali sensori, segnaleranno il successo o il fallimento di ogni manovra.
È possibile seguire l’evento sul sito dedicato e consultare tutti gli atenei coinvolti e i 38 team in gara.