Rilasciata l’autorizzazione al Comune che potrà partire con i lavori di messa in sicurezza del fosso Pane e Vino
Dalla Provincia di Latina arriva il via libera per permettere all’amministrazione comunale di partire con i lavori di sistemazione del ponte in via Mediana per Cisterna. L’Ente di via Costa , con la determina del 22 agosto del dirigente Massimo Monacelli, ha infatti rilasciato al Comune di Aprilia l’autorizzazione ai soli fini idraulici per l’adeguamento sismico del ponte sul fosso Pane e Vino, ovvero il parere mancante per permettere alla giunta Terra di partire con i lavori per la riduzione del rischio idrogeologico, un appalto complessivo da 1 milione di euro che prevede anche l’intervento nel quartiere Isole. “Con questa concessione rilasciata dall’amministrazione provinciale – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici, Luana Camporaso – potremo finalmente avviare la sistemazione dell’opera. La ditta è già pronta, la nostra idea è di partire a inizio settembre non appena la polizia locale pubblicherà l’ordinanza di chiusura del ponte”.
Tra i progetti finanziati dal Ministero dell’Interno per 5 milioni di euro questo previsto a Campoverde era uno degli interventi più attesi, sia perché rimasto indietro rispetto agli altri lavori in virtù del parere mancante che per un discorso generale che riguarda la sicurezza. A inizio luglio, proprio all’altezza del ponte in via Mediana per Cisterna, si è verificato un incidente stradale nel quale ha perso la vita la 27enne Elisa Delicati e nei giorni successivi diversi residenti hanno sottolineato la pericolosità di quel tratto, dove da tempo c’è restringimento della carreggiata all’altezza del fosso Pane e Vino. “Il ponte è ristretto da circa quattro anni – spiega l’assessore Luana Caporaso – e il motivo per il quale non siamo partiti prima con i lavori riguardava proprio questa autorizzazione mancante. Voglio ringraziare il Presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli e gli uffici provinciali perché, poco tempo dopo il suo insediamento a via Costa, gli abbiamo fatto presente il problema e lui si è adoperato affinché la situazione si sbloccasse in tempi brevi”.
E con questo via libera dell’amministrazione provinciale potrà finalmente essere aperto il cantiere per la messa in sicurezza del territorio e la riduzione del rischio idrogeologico, come già accaduto nei mesi scorsi in via Fossignano(all’altezza del fosso dell’Acqua Solfa) e in via Valtellina nel quartiere Sacida.