La Provincia di Latina ha ospitato il 6 settembre 2024 il Consiglio direttivo dell’Unione Province del Lazio in una riunione che ha visto la partecipazione di Gerardo Stefanelli (presidente della Provincia di Latina) Alessandro Romoli (presidente UPI Lazio e presidente della Provincia di Viterbo, Roberta Cuneo (presidente della Provincia di Rieti) Gianluca Quadrini (Presidente del consiglio provinciale di Frosinone), Gaetano Palombelli (Direttore di UPI Lazio). Al centro della discussione la situazione finanziaria delle Province, il dimensionamento scolastico, l’aggiornamento sulle proposte di riforma delle Province, l’assemblea nazionale dell’UPI, I giochi interprovinciali di Latina del 5-7 ottobre 2024.
Il Consiglio direttivo ha evidenziato che nel 2024 di aggrava il prelievo forzoso a carico dei bilanci provinciali, con il permanere del prelievo forzoso da parte dello Stato a carico dei bilanci locali, disposto dalla legge di bilancio 2015 che, nonostante l’attuale e complesso scenario socio-economico, determinato dalla crisi del mercato dell’auto, dai rincari energetici e dei costi dei materiali continua a pesare sulle casse provinciali a cui si aggiunge la spending review prevista nella legge di bilancio 2024: le Province del Lazio nel 2024 versano complessivamente allo Stato come contributo alla finanza pubblica oltre 44 milioni di euro.
A questa difficoltà dei rapporti finanziari con lo Stato si aggiunge una situazione critica dei rapporti con la Regione Lazio che, ad oggi, deve ancora corrispondere alle Province oltre 23 milioni di euro per le funzioni delegate che sono state svolte nei territori dal 2015 al 2022.
Questi tagli ai bilanci provocano immediati effetti negativi sulla capacità di intervento degli Enti, con un rischio di portare ad aggravare la situazione di squilibrio finanziario che la Commissione tecnica per i fabbisogni standard ha fotografato pari a 841.946.661 euro per il 2021, per tutte le Province italiane.
Per questi motivi il Consiglio direttivo di UPI Lazio chiede al Governo di superare questa situazione di difficoltà finanziaria delle Province, nella legge di bilancio per il 2025 o attraverso l’attuazione della delega prevista nell’articolo 14 della legge 111/2023 di riforma del sistema fiscale del Paese, per introdurre un sistema tributario e finanziario delle Province coerente con i principi costituzionali e con le prospettive di riforma delle Province e di revisione del TUEL su cui stanno lavorando il Parlamento e il Governo.
“Negli ultimi dieci anni altre regioni italiane hanno fatto molto di più rispetto alla Regione Lazio in merito al riordino delle province – commenta Alessandro Romoli, Presidente della Provincia di Viterbo e di UPI Lazio –. Negli ultimi anni, soprattutto durante l’emergenza da Covid-19, ci è stato chiesto di svolgere competenze ed erogare servizi nonostante i tagli economici e di personale subiti a seguito della riforma Delrio. Abbiamo dunque anticipato dei soldi alla Regione Lazio, che però ancora non ci ha ridato indietro. Tutto ciò ha un peso negativo molto elevato sulle nostre casse, che comporta inevitabili disservizi per i cittadini. È ora dunque che la Regione Lazio e il governo ci ascoltino e intavolino con noi una discussione seria e costruttiva sul riordino delle competenze delle Province e sull’erogazione da parte degli Enti sovraordinati sia dei fondi anticipati che di risorse adeguate”.
Il Presidente della Provincia di Latina Gerardo Stefanelli nei saluti di apertura ha sottolineato l’importanza del lavoro congiunto portato avanti da Upi Lazio in merito alla situazione degli Enti provinciali e ha ribadito la necessità di essere sempre più stringenti in merito ai rapporti con la Regione Lazio per il doveroso corrispettivo ancora in sospeso: “L’impegno che dobbiamo assumerci come Upi è quello di sciogliere una questione che incide in maniera negativa sul già compromesso bilancio provinciale, su cui continuano a gravare contributi ormai insostenibili.”
A margine della riunione, il Presidente Stefanelli ha voluto, inoltre, sottolineare l’importanza strategica di GAME UPI, i Giochi Interprovinciali che verranno ospiti nella Provincia di Latina dal 5 al 7 ottobre: “I Giochi Interprovinciali sono un’occasione importante per il nostro territorio che si troverà ad ospitare un numero considerevole di persone e ad essere protagonista di una iniziativa costruita per favorire lo sport e lo scambio tra i principali attori territoriali. Nella manifestazione, infatti, saranno coinvolti ragazze e ragazzi dai 14 ai 35 anni, le loro famiglie, le scuole, le comunità territoriali, la comunità educante, le associazioni sportive, il mondo della cooperazione sociale, economica e lavorativa, del lavoro e dell’inclusione sociale.”