Minturno: Un’estate ricca di iniziative al parco archeologico

Grande successo per “I Giorni dell’Appia” e l’appuntamento con D’Avenia

Grande partecipazione nel Comune di Minturno per “I Giorni dell’Appia”, l’iniziativa promossa dalla Provincia di Latina in collaborazione con la Direzione regionale Musei Nazionali Lazio, Ente Parco Riviera di Ulisse, Il Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi e il Comune di Minturno.

“Ancora una volta Minturno ha voluto accogliere le istanze della Cabina di Regia, con cui, insieme ai Comuni pontini, abbiamo lavorato per raggiungere l’ambito riconoscimento della Via Appia a 60° sito Unesco. – ha esordito l’Assessore al Turismo Giuseppe Pensiero, nel corso delle visite guidate che hanno avuto luogo al Parco Archeologico di Minturnae domenica. – in questi anni, abbiamo offerto alla cittadinanza e ai nostri ospiti numerosi cicli guidati gratuiti, che hanno contribuito non solo a rendere accessibili i nostri siti, ma anche a creare un nuovo modo di guardare al nostro patrimonio. Dalle visite all’alba, fino alle attività di scavo archeologico aperto al Castrum, passando per le grandi serata al Teatro, abbiamo rinsaldato il legame con il sito archeologico e attivato una lunga e proficua collaborazione con le istituzioni che lo gestiscono, ampliando i servizi e l’offerta culturale. Quest’estate, in modo coraggioso, abbiamo proposto un calendario di visite guidate che aprisse una nuova abitudine: imparare a visitare i nostri luoghi, quotidianamente, senza occasioni particolari ma per il piacere di scoprirli lentamente e con una rinnovata attenzione al legame profondo che unisce le varie aree del nostro territorio comunale. I percorsi guidati non si sono limitati solo all’area archeologica, ma hanno offerto la possibilità di conoscere il borgo di Minturno, di scoprire l’affascinante storia di Scauri e di entrare in contatto con il grande panorama naturalistico, attraverso le visite astronomiche da due punti cruciali come la Torre di Scauri e la Foce del Garigliano.”

Il Comune di Minturno ha partecipato all’iniziativa della Provincia di Latina con una giornata interamente dedicata al Parco archeologico di Minturnae: la mattina le visite guidate con un particolare focus su uno dei pochi tracciati ancora visibili dell’Appia e il Castrum e le attività per i bambini. Il laboratorio didattico “A tavola con gli antichi Romani”, dedicato ai bambini dai sei ai dodici anni ha portato l’attenzione sulle abitudini culinarie degli antichi abitanti di Minturnae, offrendo una panoramica esaustiva su uno spaccato autentico di storia.

“Abbiamo aperto e chiuso “I Giorni dell’Appia” a Minturno, grande inizio con D’Avenia e la sua “Odissea e l’arte di essere mortale” e poi tutto il piacere di vivere la nostra area archeologica tra visite e approfondimenti. – ha dichiarato Gerardo Stefanelli, sindaco di Minturno e Presidente della Provincia di Latina – Con la serata di venerdì abbiamo concluso le “Serate a Minturnae”, una ricca stagione di eventi che ci ha permesso di vivere la suggestione di un palcoscenico stagliato sulla nostra storia e un’offerta variegata, che ha saputo accogliere generi diversi per rendere scrivere una nuova linea di sviluppo di questo sito. Come sempre ringrazio la Dott.ssa Ruggini, il Parco Archeologico e la Direzione dei Musei Nazionali Lazio per la sinergia istituzionale con la quale abbiamo costruito una programmazione così ampia, arricchita dalle “Visite al Ponte” che ci accompagneranno fino a Novembre.”

Provincia: “I Giorni dell’Appia. Oltre l’Unesco”

Un programma ricco di eventi dal 20 al 22 Settembre per valorizzare i siti pontini

La Provincia di Latina annuncia i “I Giorni dell’Appia. Oltre l’Unesco”, un programma ricco di eventi diffusi dal 20 al 22 Settembre per promuovere i siti pontini lungo la Via Appia.

L’iniziativa multicentrica voluta dall’Ente di Via Costa si inserisce nella programmazione portata avanti dalla Cabina di Regia “Via Appia. Regina Viarum”, nata a sostegno della Candidatura Unesco del sito e trasformatosi in un modello di governance territoriale.

Dal 20 al 22 Settembre i Comuni aderenti di Minturno, Gaeta, Fondi, Terracina, Cisterna di Latina e Norma offriranno la possibilità, anche grazie al contributo dell’Ente provinciale, di visitare i luoghi più iconici dell’Appia Antica attraverso aperture straordinarie, visite guidate, incontri scientifici ed eventi pensati per mostrare le infinite possibilità che il patrimonio storico-artistico rappresenta.

“I Giorni dell’Appia. Oltre l’Unesco” sono stati organizzati dalla Provincia di Latina in collaborazione con la Direzione regionale Musei nazionali Lazio, l’Ente Parco Riviera di Ulisse e il Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi.

“Abbiamo voluto festeggiare il riconoscimento a sito Unesco con un programma di eventi che valorizzi l’Appia pontina, raccontando la sua ricca storia e presentando le numerose attività che può ospitare grazie ai tanti luoghi che la nostra Provincia offre. – ha esordito il Presidente Stefanelli presentando il calendario degli eventi – È un racconto corale, che unisce i Comuni e fortifica l’identità storica dell’Appia, invitando visitatori e turisti a scoprirla interamente, lungo tutto il suo meraviglioso percorso. Per questo motivo, abbiamo pensato ai “Giorni dell’Appia”, un intero weekend per viverla pienamente e concedersi il tempo di attraversarla, tappa dopo tappa.”

Con “I Giorni dell’Appia” la Provincia di Latina mira a creare un racconto attivo intorno all’Appia pontina, inglobando e valorizzando anche i tratti esclusi per una piena visione del grande patrimonio che la regina delle vie raccoglie.

“La Provincia di Latina è un territorio disseminato di storia, arte e cultura, dove le diverse epoche storiche si stratificano in una moltitudine di declinazioni che faticano ancora a trovare un’unica identità – ha dichiarato il Presidente Gerardo Stefanelli – La Via Appia può essere quell’elemento unificante di cui abbiamo bisogno per innescare una crescita consapevole dei nostri luoghi. Per questo motivo, riteniamo fondamentale iniziare a pensare ad una programmazione multicentrica che esalti le peculiarità dei singoli luoghi e, al tempo stesso, vada ad unificare i punti comuni fino a creare un unico modello di sviluppo territoriale. Il riconoscimento Unesco, infatti, ci invita ad una nuova fase di programmazione che, come Ente referente, vogliamo sostenere ed incrementare con azioni mirate a rinsaldare il legame e la collaborazione tra Istituzioni nella costruzione di una strategia comune di rafforzamento degli elementi identitari della nostra Provincia. “

Sarà possibile consultare il programma completo degli eventi sui canali ufficiali della Provincia di Latina e su quelli dei Comuni di riferimento per scoprire le modalità di partecipazione e prenotazione.

L’iniziativa da seguito alla programmazione di eventi voluti dalla Provincia per sostenere l’inserimento del sito nel Patrimonio Unesco ed è solo una delle azioni che l’Ente metterà in atto per valorizzare l’ambito riconoscimento e attivare strategie congiunte di sviluppo territoriale.

Programma

Venerdì 20 Settembre

TERRACINA

Centro Storico alto

“La Via Appia urbana e i suoi monumenti.”

Visita diurna ore 17:00 -19:00 Visita Notturna 21:30 – 23:30

MINTURNO

Ore 21.15

Teatro Romano nel Parco Archeologico di Minturnae e Ponte Real Ferdinando

Alessandro D’Avenia, “L’Odissea e l’arte di essere mortali”

Libri sulla Cresta dell’Onda

Sabato 21 Settembre

NORMA

dalle 16:00 alle 19:00

“Da Norma a Norba guardando l’Appia al tramonto”

Percorso guidato al Museo Civico, centro Storico di Norma e Parco Archeologico Antica Norba

TERRACINA

Area di Monte S. Angelo nel Parco Regionale dei Monti Ausoni

“La Via Appia superiore e i suoi monumenti”

Visita diurna ore 17:00 -19:00

Centro Storico alto

“La Via Appia urbana e i suoi monumenti.”

Visita Notturna 21:30 – 23:30

CISTERNA DI LATINA

Dalle 17:00

“L’ Archeologia sull’Appia a Cisterna di Latina”

Percorso virtuale nelle Tres Tabernae

“I Paesaggi della Via Appia Regina Viarum”

Mostra delle opere degli artisti de “Il Calendario della Terra Pontina”

Domenica 22 Settembre

TERRACINA

Centro Storico basso

“La Via Appia inferiore e i suoi monumenti.”

Visita diurna ore 10:30 -12:30 Visita Notturna 18:30 – 20:30

FONDI

“La Fondi che non ti aspetti”

Trekking urbano alla scoperta della Via Appia tra passato e presente

Antico tracciato nella gola di Sant’Andrea tra Fondi e Itri dal Ponte Filippo II dalle ore 15:00

Antico Castrum lato sud – orientale del circuito murario dalle ore 18:30

MINTURNO

Visite guidate presso il Castrum e il Parco archeologico di Minturnae e Ponte Real Ferdinando – dalle ore 9:00 alle 15:00

“La dispensa degli antichi romani”

Laboratorio didattico per i bambini dai 6 ai 12 anni (durata 1h/30 min) e visite guidate al Parco archeologico di Minturnae per gli accompagnatori – dalle ore 11:30 alle ore 17:00

Percorsi gratuiti – Ingresso Parco archeologico di Minturnae e Ponte Real Ferdinando non compreso.

GAETA

Ore 18.00

Santuario della Venerdì 20 Settembre

TERRACINA

Centro Storico alto

“La Via Appia urbana e i suoi monumenti.”

Visita diurna ore 17:00 -19:00 Visita Notturna 21:30 – 23:30

MINTURNO

Ore 21.15

Teatro Romano nel Parco Archeologico di Minturnae e Ponte Real Ferdinando

Alessandro D’Avenia, “L’Odissea e l’arte di essere mortali”

Libri sulla Cresta dell’Onda

Sabato 21 Settembre

NORMA

dalle 16:00 alle 19:00

“Da Norma a Norba guardando l’Appia al tramonto”

Percorso guidato al Museo Civico, centro Storico di Norma e Parco Archeologico Antica Norba

TERRACINA

Area di Monte S. Angelo nel Parco Regionale dei Monti Ausoni

“La Via Appia superiore e i suoi monumenti”

Visita diurna ore 17:00 -19:00

Centro Storico alto

“La Via Appia urbana e i suoi monumenti.”

Visita Notturna 21:30 – 23:30

CISTERNA DI LATINA

Dalle 17:00

“L’ Archeologia sull’Appia a Cisterna di Latina”

Percorso virtuale nelle Tres Tabernae

“I Paesaggi della Via Appia Regina Viarum”

Mostra delle opere degli artisti de “Il Calendario della Terra Pontina”

Domenica 22 Settembre

TERRACINA

Centro Storico basso

“La Via Appia inferiore e i suoi monumenti.”

Visita diurna ore 10:30 -12:30 Visita Notturna 18:30 – 20:30

FONDI

“La Fondi che non ti aspetti”

Trekking urbano alla scoperta della Via Appia tra passato e presente

Antico tracciato nella gola di Sant’Andrea tra Fondi e Itri dal Ponte Filippo II dalle ore 15:00

Antico Castrum lato sud – orientale del circuito murario dalle ore 18:30

MINTURNO

Visite guidate presso il Castrum e il Parco archeologico di Minturnae e Ponte Real Ferdinando – dalle ore 9:00 alle 15:00

“La dispensa degli antichi romani”

Laboratorio didattico per i bambini dai 6 ai 12 anni (durata 1h/30 min) e visite guidate al Parco archeologico di Minturnae per gli accompagnatori – dalle ore 11:30 alle ore 17:00

Percorsi gratuiti – Ingresso Parco archeologico di Minturnae e Ponte Real Ferdinando non compreso.

GAETA

Ore 18.00

Santuario della SS. Trinità alla Montagna Spaccata

“Alla confluenza della via Flacca con la via Appia”

Visita al tramonto delle Cisterne della Villa di Lucio Munazio Planco

Con esposizione delle monete romane dalla Repubblica all’Impero e degustazione del Dolce di Cicerone – a cura di Salvatore Gonzalez e Giuseppe Nocca.

Disagio giovanile: aiutateci ad aiutarvi.

Le notizie che giungono da Santi Cosma e Damiano aprono una ferita dolorosa sul disagio esistenziale, un male contemporaneo che colpisce sempre più anche i più giovani , lasciandoci increduli mentre emergono tutte le fragilità di una società che ha bisogno di ancorarsi e non disunirsi.
Ad oggi le istituzioni riescono ad occuparsi solo della zona ‘nera ‘ dell’assistenza, quella legata ai casi manifesti e spesso già al limite.
Mentre, esiste una zona ‘grigia’ del disagio, che cresce silente, quasi nascosta e ancora troppo sottovalutata, di cui troppo spesso non ci si riesce a prendere cura. Quella zona cresce, si nutre di insicurezze, si insinua tra i più giovani, schiacciati dall’ansia di prestazione di un sistema sociale che li vuole impeccabili e pronti, che non ammette fragilità e pur professando la diversità, addita ed emargina chi non riesce a mantenere il passo di un tempo diverso da quello imposto.
E quel disagio non è frutto di difficoltà economiche, di ambienti difficili o di determinate classi sociali. È un malessere culturale, trasversale e dalle mille sfaccettature, talmente tante che, a volte, è difficile riconoscerlo sul volto anche di chi apparentemente sembra star bene.
Quelle fragilità, quel senso di inadeguatezza misto a solitudine, urlano di essere ascoltati e accolti da un sistema che non ha ancora trovato il modo di farlo attraverso politiche assistenziali che non siano solo temporanee e passeggere, ma efficaci, aperte a tutti e soprattutto a portata di tutti.
Ecco perché, il grande sforzo che si chiede oggi alle Istituzioni, è quello di trovare il modo di invertire una tendenza culturale tipica dei nostri tempi: nascondere la parte più intima di ognuno di noi, insieme a tutto quello che ci fa male.
L’assistenza psicologica deve entrare nei luoghi dei giovani, tra i giovani, deve muoversi nelle scuole e nelle università, non come diritto di pochi eletti, ma come strumento di crescita e supporto.
Non possiamo più permetterci sofferenze e perdite.
È il tempo di tendere la mano ai nostri giovani, di aiutarli a costruire quell’impalcatura necessaria a sorreggere il peso di quelle crisi che, almeno una volta, ognuno di noi ha provato. Quindi, ragazzi apritevi e non richiudetevi su voi stessi. Apritevi ai vostri amici, ai vostri familiari, ai vostri professori. Non abbiate paura. Troverete una mano ad accoglierci e qualcuno con cui condividere il peso che state portando da soli. Aiutateci ad aiutarvi.

Provincia: Stefanelli chiederà al Consiglio l’ingresso nelle Fondazione Latina 2032.

“Entrare a far parte come Provincia di Latina della “Fondazione Latina 2032”, è un’occasione unica per cogliere i vantaggi e le opportunità che un piano strategico per la città può apportare all’intera area pontina, se pensato per una piena valorizzazione della storia e dei luoghi ad essa afferente” – ha dichiarato il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli in merito alla possibilità di entrare nella Fondazione istituita per il Centenario della città – Consapevoli del senso di responsabilità che dovrebbe animare chi è chiamato a ricoprire un ruolo istituzionale di rappresentanza, credo che la Provincia, come Ente sovracomunale e di raccordo tra le amministrazioni locali, è quella che meglio di tutti può tutelare ed interpretare i percorsi collaterali di sviluppo sottesi ad un piano territoriale, avente come vertice Latina, ma che per sua stessa ammissione, mira ad essere di propulsione di un’intera area. Per questo motivo, durante il prossimo Consiglio Provinciale, chiederò una deliberazione per essere iscritto nello statuto come Socio Fondatore.”

Con queste parole il Presidente della Provincia si pronuncia sulla “Fondazione Latina 2032”, che è stata istituita con legge il 7 agosto 2024 con il fine di celebrare, in occasione del centesimo anno di fondazione, il Comune di Latina. Come si evince dagli atti, il capoluogo pontino mira ad essere esaltato quale luogo di particolare rilievo nella storia dell’architettura italiana del XX secolo, con particolare riferimento alla corrente architettonica del razionalismo italiano, delle bonifiche, dell’accoglienza, del dialogo interculturale e della riflessione storica, sia a livello nazionale che internazionale La conclusione dell’iter parlamentare per la sua istituzione si era conclusa nella prima decade di Agosto, mentre si è ancora in attesa del via libera dal Ministero della Cultura per la sua costituzione ufficiale.

Scorrendo la legge istitutiva, appiano subito evidenti le modalità con cui, anche l’ente di Via Costa, può partecipare alla programmazione delle celebrazioni per il centenario della città, dando il suo prezioso contributo. Un contributo prezioso, che andrebbe a rinsaldare ancora di più la collaborazione tra Istituzioni e attori territoriali di rilievo.

L’art. 3 della Legge, infatti, prevede che alla Fondazione possono partecipare la Regione Lazio, la Provincia di Latina, il Comune di Latina e altri soggetti pubblici e privati incluse le università sia in qualità di fondatori che di partecipanti.  Per questo motivo il Presidente Gerardo Stefanelli ha espresso la sua volontà di far aderire la Provincia di Latina alla “Fondazione Latina 2032” in qualità di membro fondatore, per contribuire attivamente alle attività che verranno poste in essere: “Vogliamo lasciare in dote ai futuri Presidenti provinciali la possibilità di collaborare e lavorare a questo piano decennale che si preannuncia essere determinante per la crescita e il consolidamento della città di Latina, e vogliamo farlo con lungimiranza, attenzione ed impegno, senza cadere in facili disquisizioni di sorta.

Con queste parole il Presidente dell’Ente di Via Costa pone l’attenzione sul senso di unione del territorio portato avanti dalla Provincia nei tanti passaggi amministrativi di questi anni, in cui ha supportato direttamente ed indirettamente i Comuni con le sue Politiche di Area Vasta e nel pieno rispetto di quel principio di sussidiarietà che caratterizza la leadership stefanelliana.

“Spero vivamente – continua il Presidente Stefanelli – che i consiglieri tutti, gli amministratoti comunali e i possibili partners possano cogliere le potenzialità che l’istituzione di questa tipologia di Fondazione rappresenta per il nostro territorio in termini di sviluppo. La legge, infatti, cita le città di fondazione dell’Agro pontino, aprendo un precedente importante anche per Aprilia, Pontinia e Sabaudia, che possono godere di questo prestigioso titolo. Siamo arrivati ad un punto di svolta cruciale per il nostro territorio, quello in cui ci richiedono di essere in grado di portare avanti strategie condivise, per il raggiungimento di un grande obiettivo. Valorizzare l’immenso patrimonio storico – culturale dell’agro pontino e creare attraverso di esso un modello di sviluppo locale tale da consentire la crescita di un’area che sembra finalmente pronta a conquistare il suo spazio.”

Via Appia Regina Viarum: la lettera della Provincia al MiC

La Provincia di Latina , che ha visto l’esclusione del quarto tratto denominato “La Via Appia nella Pianura Pontina “con diramazione per Norba, che interessa Comuni di Cisterna di Latina, Latina, Norma, Sermoneta, Sezze, Pontinia, Terracina, si è fin da subito attivata per ricevere delucidazioni ed individuare strategie condivise per il coinvolgimento di tutti i comuni nelle attività che verranno poste in essere.

“Questi Comuni, facenti parte della Cabina di Regia Unica di coordinamento delle attività, sono imprescindibili per una lettura unitaria del sito e per la programmazione di attività che possano davvero dare respiro all’area pontina, assicurando la continuità dei luoghi. – aveva dichiarato il Presidente Stefanelli alla Cerimonia organizzata dal MiC il 31 Luglio al Mausoleo di Cecilia Metella a Roma.

In quell’occasione, il Presidente Stefanelli, insieme ad una delegazione dei Sindaci pontini aveva sottoposto al Ministro Sangiuliano la questione, presentando informalmente una lettera.

“Per questo motivo ho ritenuto doveroso indirizzare al Ministero della Cultura e al Servizio Unesco la mia richiesta di conoscere e approfondire le motivazioni che hanno portato l’ICMOS all’esclusione del tratto ricadente nell’area pontina e alla possibilità di ragionare sull’eventuale ampliamento dei criteri, per la valutazione di una nuova richiesta di riconoscimento. Inoltre, credo sia doveroso individuare le attività da porre per valorizzare i tratti esclusi per non frammentare e disperdere la grande occasione che il titolo Unesco rappresenta per il nostro territorio.”

L’idea della lettera di interrogazione era stata proposta alla Cabina di Regia, voluta dall’Ente, nel momento di confronto voluto dall’Ente, all’indomani della notizia dell’esclusione, per pianificare le future azioni. Durante la stessa, che aveva la presenza di Cisterna di Latina, Sezze, Latina, Norma, Pontinia, Fondi e Terracina.

La richiesta di attivazione di un tavolo di confronto, dopo la sottoscrizione dei Comuni, verrà inoltrata ufficialmente al Ministero della Cultura e al Servizio Unesco al fine di concertare insieme la strategia più idonea alla piena valorizzazione del riconoscimento. Il Ministro, infatti, aveva già rassicurato durante la Cerimonia per i festeggiamenti del riconoscimento Unesco, la Provincia e tutti i Comuni esclusi sulla volontà di inglobarli in una fase successiva e l’attuazione dei progetti già in programma anche per quei tratti.

“Per il momento – continua il Presidente Stefanelli – hanno firmato la lettera i Comuni di Pontinia, Formia, Cisterna di Latina, Monte San Biagio, Norma, Fondi, Sezze, Gaeta e Minturno (che rappresento, ndr). Ringrazio questi Comuni e quelli che procederanno alla sottoscrizione, per il lavoro svolto insieme dal momento della sottoscrizione del Protocollo fino a questo momento, dimostrando ancora una volta la capacità di concordare insieme una strategia condivisa che unisce e fortifica il territorio, al di là dell’appartenenza partitica. Con la “Via Appia Regina Viarum” abbiamo creato un modello di governance unico, il primo nato a sostegno di una candidatura Unesco che attesta come anche un territorio così vasto e variegato può trovare un elemento potente, come la regina delle vie, ad unirlo. Ispirati dalle stesse motivazioni che ci hanno spinti alla creazione il Protocollo continueremo ad adoperarci per un pieno riconoscimento dell’asse viario e la tutela dei Comuni esclusi. Sotto questo punto di vista, ho voluto e voglio ancora dare certezza ai Sindaci del ruolo che questo Ente vuole continuare a portare avanti nell’interesse collettivo”

Via Appia Regina Viarum: la Cerimonia del MiC a Roma

La Provincia di Latina ha preso parte alla cerimonia per l’iscrizione del sito “Via Appia. Regina Viarum” nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO che si è tenuta al Mausoleo di Cecilia Metella a Roma dal Ministero della Cultura.

Il Presidente Gerardo Stefanelli era all’evento insieme ai rappresentanti dei Comuni Pontini e alle Istituzioni unite dall’Appia, per celebrare la storia millenaria della regina delle vie.

La cerimonia è stata l’occasione per parlare delle opportunità di crescita che il riconoscimento riserva e delle strategie da attuare per una piena valorizzazione del sito Unesco nella sua pluralità di luoghi.

Durante la cerimonia non è mancato un momento di confronto sui tratti esclusi, sulle motivazioni e sulle modalità con cui anche queste aree verranno incluse nelle progettualità programmate voluto dal Presidente Stefanelli, insieme ad una delegazione dei sindaci pontini, aderenti alla Cabina di Regia voluta per la “Via Appia Regina Viarum”. Proprio il Presidente ha voluto presentare personalmente a mano la lettera indirizzata al MiC e al Servizio Unesco che come Provincia e referente della Cabina di Regia dei Comuni pontini ha ritenuto opportuno scrivere per individuare le azioni inclusive a tutela dei Comuni esclusi.

Provincia: Mercoledì la presentazione del Report semestrale

È convocata per mercoledì 31 Luglio alle ore 12.00 nella Sala Loffredo di Via Costa,1 a Latina la Conferenza Stampa per la “Presentazione del Report semestrale” sulle attività dell’Ente.

Ad annunciarlo è il Presidente Stefanelli, che dal primo momento del suo insediamento ha pianificato l’attività di rendicontazione dell’Ente che rappresenta: “Prima della pausa estiva ci tenevo a presentare il report delle attività svolte dall’Ente e dai singoli settori nei primi sei mesi del 2024. Siamo ormai entrati nella seconda fase del mio mandato, quella in cui concretizzeremo gran parte delle attività pianificate.  Credo che, come Amministratori, abbiamo la responsabilità di rendicontarne l’uso sia sul piano della regolarità dei conti sia su quello dell’efficacia della gestione degli Enti pubblici. Per questo motivo, era importante fissare un momento in cui analizzare insieme quanto fatto e annunciare le prossime azioni. Con i singoli Dirigenti abbiamo già pianificato da tempo gli obiettivi e le strategie da attuare per portarli a termine entro la fine dell’anno, mentre i Settori continuano quanto già programmato. Tuttavia, è nostra volontà avvicinare sempre di più amministratori e cittadini all’Ente Provincia, affinché ci sia una concreta conoscenza dell’importante ruolo territoriale che svolga e perché lo si possa percepire come reale e vicino. In quest’ottica abbiamo pianificato la gestione delle attività e la loro promozione anche attraverso accurate campagne social. “

Nel corso della conferenza stampa il Presidente della Provincia ripercorrerà gli ultimi sei dell’Ente, illustrando le attività più importanti portate avanti dai settori, le iniziative poste in essere e i progetti in cantiere.

A termine dell’incontro pubblico, sarà possibile consultare il report sul sito dell’Ente.

Italia Viva Minturno Scauri: inaugurata la sede

La sede di Italia Viva Minturno Scauri è stata inaugurata sabato 11 Maggio nel centro cittadino di Scauri. Una sede moderna, in pieno stile #gerryontheroad, piena di colori, fiori e stimoli per costruire un nuovo cammino insieme verso l’Europa e le prossime comunali.

Si tratta della prima sede Italia Viva della Provincia di Latina, che nasce nel territorio comunale del Sindaco e Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli, candidato alle prossime elezioni europee dell’8 e 9 Giugno.

Ad annunciarlo è proprio lui : “Questa sede nasce per creare un luogo in cui condividere il nostro progetto politico, ed iniziare a lavorare già da settembre alle prossime elezioni comunali. Sono sicuro che da qui uscirà la nuova squadra che avrà il compito di dare continuità al nostro lavoro di amministratori degli ultimi otto anni. Adesso, ci aspetta però un obiettivo più vicino: quello degli Stati uniti d’Europa. – ha dichiarato Gerardo Stefanelli – “Per questo vi chiedo il massimo sforzo per un risultato comune: costruire l’Europa di cui abbiamo bisogno.”

“Sono emozionata di essere qui oggi a presentarvi un progetto a cui tengo molto. – ha dichiarato la Coordinatrice di Italia Viva Minturno Scauri Angela De Fusco – ” Mi troverete qui a guidarvi verso il voto, a darvi tutte le indicazioni di cui avete bisogno e a spiegarvi il prezioso contributo che ognuno di voi può dare l’8 e il 9 Giugno. Quindi, non esitate a venire a trovarci, pensate a questo luogo come ad uno spazio comune in cui far crescere le nostre idee.”

La sede sita in Via Appia 556 sarà aperta al pubblico per reperire informazioni e ritirare il materiale elettorale.