Maltempo, trombe d’aria e inondazioni: la Provincia punta al riconoscimento dello stato di emergenza

La Provincia di Latina promuoverà, insieme a tutti gli altri enti preposti, ogni iniziativa utile perché sia dichiarato in breve tempo lo stato di emergenza e calamità naturale per le popolazioni colpite dagli eventi climatici estremi delle ultime settimane avvenuti a Formia, Itri, Sabaudia, Terracina, San Felice Circeo e Pontinia. E’ l’ordine del giorno approvato ieri all’unanimità, al termine della seduta del Consiglio Provinciale, in seguito alle trombe d’aria e inondazioni che hanno interessato con gravi ripercussioni diversi comuni e ampi tratti del territorio della provincia.

L’atto evidenzia infatti come gli eventi climatici, oltre ad avere distrutto un vasto territorio, hanno causato gravissimi danni alle infrastrutture e all’economia pontina, già segnata prima dalla pandemia, poi dai rincari di gas ed energia elettrica. Per questo, si chiede che, con l’attivazione dello stato di emergenza, siano attivati nel più breve tempo possibile aiuti e sostegni a favore delle popolazioni colpite e comunque di definire un piano straordinario per tutti i Comuni della Provincia pontina, maggiormente interessati da eventi climatici estremi, affinché siano finanziati progetti volti a contrastare e mitigare l’incidenza e le conseguenze dannose degli eventi stessi. La seduta del Consiglio si era aperta con alcune delibere di ordine amministrativo, come l’acquisizione di un tratto di strada del Comune di Fondi, la “diversivo Acquachiara”, da mettere in sicurezza in quanto spesso teatro di incidenti. A questo proposito, il Presidente Gerardo Stefanelli ha annunciato che, con avviso pubblico, la Provincia assegnerà un contributo finanziario ai piccoli Comuni affinché questi possano mettere in sicurezza le strade comunali che si raccordano con le Provinciali. Approvato anche il Bilancio consolidato 2021, che delinea ogni anno il perimetro di incidenza delle società partecipate dell’ente, ovvero che rientrano nel “gruppo amministrazione pubblica”, dal Consorzio industriale alla Latina Film Commission, alla Latina formazione e lavoro (tutte insieme incidono per il 2% del bilancio dell’Ente). Sempre in tema di Latina formazione e lavoro, il Consiglio ha approvato ieri lo schema per il nuovo contratto di servizio per il prossimo quinquennio, 2022-2027 dell’Agenzia. Approvate infine all’unanimità le linee di indirizzo per l’affidamento del servizio di ristoro negli istituti scolastici superiori, di competenza dell’Ente di via Costa.

Nuova caserma dei vigili del fuoco, firmato l’atto di cessione dell’ex Sani-Salvemini al Demanio

E’ stato firmato oggi presso la sede della Provincia l’atto di cessione dell’edificio ex istituto per geometri ‘Sani-Salvemini’ che diventerà la nuova sede del Comando provinciale dei vigili del fuoco di Latina.

A sottoscrivere l’atto c’erano Gaetano Iannazzi, vicedirettore della direzione Regionale Lazio dell’Agenzia del Demanio, delegato dal direttore Regionale e il dirigente edilizia scolastica e panificazione della Provincia Massimo Monacelli. Erano presenti inoltre il presidente dell’ente Gerardo Stefanelli e il comandante provinciale dei vigili del fuoco Stefano Smaniotto.

L’immobile di viale Le Corbusier è stato quindi acquisito dal Demanio che lo cederà poi al comando. Una volta ristrutturato l’edificio potrà ospitare mezzi e uomini e rispondere meglio alle esigenze del corpo dei vigili del fuoco rispetto alla sede attuale di piazzale Carturan.

Il contratto di vendita, il cui ammontare è stato fissato in tre milioni e mezzo di euro, deve ora essere formalizzato presso i Ministeri dell’Interno e delle Finanze.

“Finalmente siamo riusciti a concludere l’iter – commenta il presidente Stefanelli – e a consegnare al Demanio l’immobile di proprietà della Provincia. Questo dimostra ancora una volta come l’ente sia vicino alle istituzioni e come sia riuscito, grazie al lavoro degli uffici competenti, a raggiungere un risultato importante. L’immobile di viale Le Corbusier offrirà ai vigili del fuoco una caserma più spaziosa e moderna, adeguata alle nuove esigenze”.