La scuole sia la casa delle eccellenze e il luogo in cui coltivare il talento
Per sancire l’inizio del nuovo anno scolastico il Presidente della Provincia di Latina, Gerardo Stefanelli ha voluto indirizzare ai Dirigenti Scolastici degli Istituti Superiori del territorio pontino, al personale docente e a tutti gli studenti una lettera per augurare un buon lavoro e insieme accogliere tutte le prospettive di crescita che l’avvio della didattica permette.
Nei prossimi giorni, come di consueto, inizierà il suo tour nelle scuole della Provincia per supervisionare il grande lavoro svolto nell’edilizia scolastica e al tempo stesso incontrare e confrontarsi con gli studenti, sulle loro esigenze e sui progetti da porre in essere per il loro futuro.
Continuerà a sostenere le eccellenze, a sostenere i progetti e le iniziative degli istituti per favorire la crescita e lo sviluppo di didattiche innovative, che aprano nuove opportunità per gli studenti e permettano di innalzare l’offerta formativa complessiva.
La Provincia, oltre a garantire l’ammodernamento delle strutture attraverso i tanti interventi che interessano tutta l’area pontina, promuoverà le iniziative già consolidate con “Scuola Aperta”, per promuovere la conoscenza della storia e del territorio attraverso percorsi mirati a stimolare una coscienza critica nei ragazzi, che avranno modo di oltrepassare i confini delle aule didattiche e accedere direttamente ad una nuova conoscenza delle materie.
Lettera ai Dirigenti e al personale scolastico
“Gentilissimi Dirigenti scolastici,
desidero far giungere a voi e a tutto il personale scolastico il mio saluto affettuoso per l’inizio del nuovo anno scolastico e ringraziarVi per la passione e l’impegno con cui svolgete quotidianamente il Vostro lavoro.
La scuola è un percorso verso il futuro, un futuro che ognuno di voi contribuisce a costruire con la dedizione di chi ha scelto di fare della formazione il suo impiego. Ogni nuovo anno rappresenta un’opportunità e una forte ragione di impegno comune.
Come comunità educante abbiamo il compito di accompagnare i giovani nel loro percorso di crescita e costruzione di sé e voi siete il tramite attraverso cui tutto questo si compie. Sono fermamente convinto che la scuola non sia solo il luogo in cui i nostri ragazzi apprendono competenze specifiche, ma quello spazio privilegiato in cui imparano a guardare il mondo.
Per questo motivo, come Amministrazione provinciale continuerò sempre a supportare la scuola e la sua fondamentale attività nel tessuto sociale che abitiamo. Voglio farlo non solo offrendo ai nostri studenti strutture più moderne e sostenibili, con laboratori ed aule in cui far crescere i loro talenti, ma soprattutto attraverso un percorso condiviso in cui accrescere il senso di appartenenza ai nostri luoghi e stimolare in loro un nuovo modo di rapportarsi con il mondo che li circonda.
A noi spetta l’incombenza di aprire nuove prospettive sulle loro vedute ed accompagnarli nella definizione di quello che vorranno essere, accogliendo i lori dubbi e le loro paure e incoraggiando i loro sogni con speranza e caparbietà.
Questo è il tempo di una formazione che ha bisogno di riappropriarsi della sua centralità, del suo valore profondo e di quello scambio umano che diventa sempre più essenziale in una società smart. I nostri ragazzi hanno bisogno di coltivare la loro anima, di alimentarla, di nutrirsi della Bellezza e allontanarsi dalle brutture del mondo, confrontandosi ogni giorno con i valori dell’accoglienza, dell’integrazione, della condivisione e di una nuova etica, sostenibile e più vicina alle esigenze della collettività. Il luogo in cui tutto questo può avvenire è la scuola e i nostri istituti sono le officine di questo cambiamento sociale e culturale. Non si cresce con il necessario spirito civico nell’isolamento. Trasmettere il gusto per l’apprendimento, per la cultura, per la vita insieme servendoci di tutti i percorsi possibili e delle metodologie più innovative della didattica.
Ecco perché vi invito a condividere insieme tutte le strategie utili ad innalzare il valore della nostra attività didattica, continuando ad investire sinergicamente nella qualità dei servizi offerti. Facciamo dei nostri istituti luoghi di eccellenze e centri pulsanti di cultura e vita sociale. Costruiamo insieme quel concetto di scuola aperta che ha unito i nostri percorsi e lavoriamo per implementare le occasioni di crescita di cui i nostri giovani possono avvalersi per diventare protagonisti del futuro.
Svolgiamo un ruolo strategico della formazione: per la realizzazione personale dei ragazzi, per le loro future prospettive di lavoro e per l’acquisizione di una coscienza civile e democratica. Consapevoli di questo, iniziamo questo nuovo anno scolastico, diffondiamo tra le giovani generazioni una cultura della legalità, della convivenza, del rispetto. Ampliamo le opportunità e valorizziamo il loro talento.
Certo della dedizione con cui svolgete il vostro ruolo, rinnovo a Voi tutti i miei auguri di buon lavoro.”
Il Presidente al fianco degli studenti nel loro percorso scolastico
Il Presidente della Provincia ha voluto poi rivolgere il suo saluto agli studenti, che tornerà ad incontrare molto presto alla ripresa dell’anno scolastico nel suo tour negli istituti pontini. A loro, in particolare ha voluto rivolgere un invito a vivere questi anni con quella spensierata leggerezza tipica di chi sta scoprendo il mondo, ricordandogli ancora una volta di non chiudersi nei loro tormenti, ma di aiutarci ad aiutarli condividendo con amici, docenti, personale scolastico e familiari quello che vivono per dare la possibilità a tutta la comunità educante di tirarli fuori dal tunnel esistenziale in cui potrebbero trovarsi e lavorare insieme per costruire il loro domani.
Lettera agli studenti per l’inizio dell’anno scolastico
“Cari ragazzi,
sta iniziando il nuovo anno scolastico e desidero esprimere a voi tutti i miei più cari auguri di buon lavoro.
Alla nostalgia dell’estate appena trascorsa, si uniscono le emozioni tipiche di questi giorni e della vostra età. Molti di voi si accingeranno ad iniziare un nuovo percorso, altri si troveranno a vivere l’ultimo anno, quello più avvincente ed adrenalinico. Altri ancora ritroveranno con piacere i compagni e vecchie abitudini.
Qualunque sia il vostro percorso e le vostre emozioni, ricordate sempre che la scuola è il luogo in cui coltivare il proprio talento, costruire le proprie conoscenze e insieme definire il futuro.
Vivete questi anni con quella spensieratezza tipica di chi è affamato di conoscenza, lasciatevi incuriosire dalle nuove opportunità che il mondo didattico offre e alimentate di nuove esperienze la vostra curiosità. Avete la possibilità di arricchire il vostro bagaglio personale, non esitate, non siate spaventati. Cimentatevi in nuove avventure, guardate al mondo con la fame di chi può contribuire a cambiarlo, siate propositivi e date spazio alle vostre idee. Costruite la vostra voce, alimentate di speranza i vostri sogni e anche, quando un progetto si presenta troppo ambizioso, non rinunciate.
In questi anni non siete chiamati solo ad acquisire conoscenze specifiche ma a creare l’impalcatura con cui camminare nel mondo. Nelle aule non imparerete solo le materie didattiche, ma a vivere, a pensare e a rapportarvi con gli altri.
Quindi, siate aperti, non richiudetevi in voi stessi. Guardate con curiosità agli altri, definite nuovi rapporti e non temete le differenze, le vostre e quelle altrui. È il vostro valore aggiunto.
Quello che posso augurarvi è che imparare per voi sia crescere e arricchirsi sempre. Fate crescere i vostri sogni e non abbiate paura di osare. Se lungo il vostro cammino incontrerete qualche difficoltà, non disperate, è capitato a tutti. Circondatevi della gioia dei vostri compagni, coltivate le relazioni e apprezzate il piacere di un confronto costruttivo con i vostri docenti. Non esitate a chiedere aiuto, fate della vostra esperienza quella degli altri.
State costruendo la cosa più preziosa che avete: il vostro futuro. Questo è il vostro momento!
Buon inizio anno scolastico a tutti!”